ATTIÉKÉ: couscous si, ma di manioca!

0 Shares
0
0
0

L’attiéké, conosciuto anche come acheke, è una specialità originaria della Costa d’Avorio, ma è diffuso anche in Togo e in diverse altre aree dell’Africa occidentale. Si tratta di granelli di manioca fermentata, simili a una sorta di couscous, ma con un sapore unico e una consistenza leggermente appiccicosa.

L’attieke è spesso servito come contorno per accompagnare piatti di carne, pesce o verdure insaporite con dense salse aromatiche. La sua preparazione coinvolge diverse fasi, a partire dalla raccolta e lavorazione della radice di manioca. Dopo la fermentazione, la manioca viene grattugiata e lasciata essiccare al sole. Una volta pronta, viene cotta a vapore o bollita per ottenere quei deliziosi granelli che caratterizzano l’attieke.

Grazie alla sua versatilità, l’attieke si presta a diverse interpretazioni culinarie. Può essere arricchito con peperoncino, spezie e erbe aromatiche, per conferirgli un tocco personale. La consistenza morbida e il sapore leggermente aspro lo rendono un accompagnamento perfetto per una vasta gamma di piatti.

L’attiéké non è solo un semplice alimento, ma rappresenta anche un simbolo di cultura e tradizione. La sua preparazione richiede un lavoro manuale lungo e complesso, che spesso viene svolto dalle donne in gruppo. Il consumo di attiéké è un momento di condivisione e di festa, che unisce le persone e le fa rivivere le loro radici.

Se hai la possibilità di assaggiare l’attiéké, non lasciarti sfuggire l’occasione… è sempre più diffuso anche in Europa, dove si può trovare nei negozi di alimentari africani, etnici o online.
E se vuoi imparare a cucinarlo, trovi alcune ricette nel mio libro Cucine Africane, pubblicato per le Edizioni Sonda nel lontano 1998.

0 Shares
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You May Also Like