TastePartout

Viaggiare con gusto, conciliando l’emozione della scoperta di luoghi, tradizioni e storie di genti vicine e lontane, con il piacere di assaporare le diverse culture gastronomiche. Ecco riassunta in poche parole la filosofia, o meglio, la foodlosophy, delle proposte di viaggio TastePartout, che ho tracciato in esclusiva come travel deisgner per diversi tour operators, nel corso degli anni.
L’idea è semplice ma originale al tempo stesso: coniugare in una formula inedita di viaggio la conoscenza dei beni culturali (heritage) e degli elementi paesaggistici (landscape) di un Paese o anche semplicemente di una Regione-Città, ovvero il terroir, con la sua cultura gastronomica nella sua dimensione a 360° (foodscape).
Troppo spesso la cultura gastronomica di un luogo che non conosciamo ci è stata negata o si è limitata alla sola frequentazione dei ristoranti internazionali delle grandi catene alberghiere, autentici “non luoghi” che propongono una cucina anonima e spersonalizzata, avulsa dal contesto locale.
I viaggi di Tastepartout, senza nulla sacrificare agli aspetti classici del viaggio in termini di conoscenza del patrimonio storico-artistico e culturale di un Paese, garantiscono ai viaggiatori l’emozione di scoprire le migliori tradizioni della tavola, offrendo la possibilità di gustare i migliori e più autentici  hot spot culinari, che ogni Paese gelosamente conserva.
Poiché l’identità gastronomica di una destinazione passa anche attraverso i suoi mercati tradizionali, le sue cucine di strada, gli shops di delicatessen, i suoi prodotti tipici ed i migliori produttori, non mancano mai le visite e le degustazioni guidate, brevi corsi di cucina con grandi chef o donne del villaggio, l’incontro con i maestri del gusto locali in grado di affascinare e sedurre con i loro prodotti e storie.
Le proposte di viaggio in Paesi lontani, quando mettono in contatto i viaggiatori con altri mondi permettono di conoscere le diverse abitudini alimentari (food habits), ovvero quell’insieme di riti, cerimonie e precetti che rendono unica una cultura, anche sotto il suo profilo gastronomico.